KPI per il servizio clienti

Il tempo di risposta ai ticket

Il tempo di risposta ai ticket riflette il rapporto tra le risposte iniziali puntuali e tutte le risposte iniziali nell’ultima settimana di calendario. In qualità di rivenditore, siete tenuti a rispondere a tutti (cioè al 100%) i ticket di assistenza da elaborare entro 48 ore. Nel calcolo di questa tariffa si tiene conto dei fine settimana e delle festività nazionali.

Ci aspettiamo un valore del 100%.

Se il vostro punteggio scende al di sotto dell’obiettivo di marketplace del 100%, vi chiediamo di intervenire immediatamente per migliorare le vostre prestazioni. Vi consigliamo, ad esempio, di introdurre misure per il personale, come la sostituzione in caso di malattia o di periodi di ferie.

I tassi di ticket di assistenza relativi al rivenditore

Il tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore riflette il rapporto tra i ticket aperti nell’ultima settimana di calendario e il numero medio di unità d’ordine nelle ultime quattro settimane per le quali è stato aperto almeno un ticket di assistenza relativo al rivenditore nell’ultima settimana di calendario. I vostri valori sono sempre aggiornati nel Seller Portal all’inizio della settimana.

I ticket di assistenza dei rivenditori sono spesso basati su una causa evitabile. In qualità di rivenditori, avete una grande influenza sul miglioramento della soddisfazione dei clienti e sulla riduzione dei ticket di assistenza.

Distinguiamo qui due varianti:

1. Tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore

I seguenti motivi influiscono sul tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore:

  • Ritardo nella consegna
  • Consegna non ricevuta
  • Consegna incompleta
  • Consegna non corretta
  • Difetto/danno
  • Fattura

Nell’ultima settimana di calendario (esempio settimana 8), sono stati aperti cinque ticket di assistenza per i rivenditori.

Il calcolo del tasso si basa ora sul numero medio settimanale di unità d’ordine delle ultime quattro settimane per le quali è stato aperto un ticket di assistenza al rivenditore nell’ultima settimana di calendario:

  • 20 unità d’ordine a partire dalla terza settimana di calendario
  • 25 unità d’ordine a partire dalla quinta settimana di calendario
  • 42 unità d’ordine a partire dalla sesta settimana di calendario
  • 13 unità d’ordine a partire dalla settima settimana di calendario

La somma di tutte le unità d’ordine è 100. Se si divide questa somma per le quattro settimane di calendario in cui sono stati aperti i ticket di assistenza, si ottiene un valore medio di 25 unità d’ordine a settimana.

Il tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore per l’ultima settimana di calendario è quindi del 20%.

2. Tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore rettificato

Il tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore è calcolato sulla stessa base del tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore. Tuttavia, a differenza del tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore, i seguenti ticket sono esclusi dal calcolo del tasso di assistenza adeguato al rivenditore:

  • Ticket di assistenza con il motivo “Ritardo nella consegna” o “Consegna non ricevuta” che sono stati aperti entro la finestra di consegna specificata.
  • Ticket di assistenza con il motivo “Fattura” se la fattura del cliente era già memorizzata nell’account rivenditore al momento dell’apertura del ticket.
  • Ticket di assistenza con il motivo “difetto / danno” (ad es. casi di garanzia).

È importante controllare regolarmente entrambi i tassi, in quanto aiutano a comprendere le cause esatte e ad adottare le misure appropriate in base al motivo del ticket, al fine di migliorare le prestazioni a lungo termine.

Per aumentare la soddisfazione dei clienti, si ipotizza un tasso di ticket di assistenza relativo al rivenditore inferiore all’1%. Questo può avere un effetto positivo sulle vostre vendite future. Si consiglia di verificare innanzitutto quali sono i motivi che più frequentemente causano ticket di assistenza al rivenditore, per poi adottare misure correttive. Di seguito troverete dei suggerimenti per ottimizzare le misure a seconda del motivo del biglietto:

Se l’ordine di un cliente non arriva in tempo, è molto probabile che il cliente apra un ticket di assistenza con la motivazione “consegna ritardata” o “consegna non ricevuta”.

Quando create o modificate le finestre di consegna, tenete presente che queste coprono il periodo che va dall’ordine del cliente alla consegna effettiva. La finestra di consegna o il tempo di consegna devono essere affidabili. Solo così possiamo garantire un’esperienza di acquisto soddisfacente ed evitare reclami.

Consentire i ritardi

Se si verificano ritardi dovuti a fattori esterni, è necessario tenerne conto nei tempi di consegna: Evitate i ticket di assistenza dei rivenditori riconoscendo e pianificando tempestivamente i ritardi dei fornitori di servizi di spedizione e dei fornitori, nonché le strozzature nelle consegne sul mercato.
Controllate voi stessi i dati di tracciamento delle vostre consegne per riconoscere gli schemi.
Verificate le prestazioni del vostro fornitore di servizi di spedizione e contattatelo, oppure cambiate fornitore di servizi di spedizione se non siete soddisfatti delle sue prestazioni.

Garantire una consegna tempestiva e puntuale

Controllate regolarmente le vostre scorte e trasferitele su Kaufland Global Marketplace per evitare di ordinare articoli non più disponibili. Spediamo la merce il prima possibile dopo aver ricevuto l’ordine e diamo priorità agli ordini con il minor tempo tra il momento della consegna e la fine della finestra di consegna. Segnare gli ordini come spediti solo quando sono stati effettivamente spediti.
Se necessario, selezionare un metodo di spedizione con tempi di consegna più brevi (ad esempio, consegna espressa).

Informazioni sulla tracciabilità del negozio

Se i clienti non possono vedere lo stato attuale della consegna, è più probabile che aprano un ticket di assistenza con la motivazione “ritardo nella consegna”, a volte anche se il tempo di consegna specificato non è ancora scaduto.

Se tuttavia dovessero verificarsi ritardi isolati e imprevedibili, vi chiediamo di informare il cliente in modo proattivo tramite il sistema di ticket.

Anche gli ordini che non arrivano completamente ai clienti sono un motivo comune per l’apertura di ticket di assistenza. Questi sono etichettati di conseguenza con il motivo “Consegna incompleta”.

È possibile evitare questi ticket di assistenza nei seguenti modi:

  • Notifica ai clienti quando gli ordini vengono consegnati in più pacchi.
  • Si noti che è possibile inserire più numeri di spedizione per un ordine tramite il Seller Portal o la propria interfaccia. Utilizzare questa opzione per fornire ai clienti informazioni su tutte le consegne parziali del loro ordine.
  • Controllate gli ordini interessati per vedere se c’è uno schema per gli articoli interessati. Se necessario, controllare il prelievo di questi articoli.

Se un cliente riceve un articolo non corretto, di solito viene aperto un ticket di assistenza con la motivazione “Consegna non corretta”.

In questi casi, controllate gli ordini interessati per vedere se è possibile riconoscere uno schema per gli articoli interessati. Ad esempio, è possibile migliorare il prelievo di questi articoli o correggere gli errori del sistema (ad esempio, dati memorizzati in modo errato).

I clienti possono aprire ticket di assistenza con il motivo “Difetto/danno” in caso di danni o articoli che non funzionano correttamente.

Anche in questo caso, è necessario controllare gli ordini in questione per vedere se si possono riconoscere dei modelli. Prestare attenzione se gli articoli sono danneggiati durante la raccolta degli ordini o se sono già difettosi al momento dell’acquisto.

In caso di danni regolari, è opportuno riconsiderare l’imballaggio e verificare se il fornitore di servizi di spedizione è responsabile del danno.

Utilizzate il nostro sistema di reso in modo che i clienti possano semplicemente restituire gli articoli interessati senza dover aprire un ticket di assistenza.

Se non viene caricata alcuna fattura per l’ordine di un cliente, è probabile che quest’ultimo apra un ticket di assistenza con il motivo “Fattura”.

Si consiglia di caricare la fattura per tutti gli ordini che non rientrano nel modello “Fornitore fittizio”. In questo modo si possono evitare le richieste di informazioni sulla fattura da parte dei clienti. Seguire le istruzioni riportate di seguito:

Qui potete vedere quali consegne rientrano nel modello “Fornitore fittizio”:

Verificate se la vostra interfaccia supporta il caricamento automatico delle fatture con Kaufland Global Marketplace:

Il tasso ticket di assistenza

Il tasso ticket di assistenza riflette il rapporto tra i ticket aperti nell’ultima settimana di calendario e il numero medio di unità d’ordine nelle ultime quattro settimane per le quali è stato aperto almeno un ticket di assistenza nell’ultima settimana di calendario. Questa cifra chiave tiene conto sia dei motivi legati ai rivenditori che di quelli non legati ai rivenditori. I vostri valori sono sempre aggiornati nel Seller Portal all’inizio della settimana.

Nell’ultima settimana di calendario (esempio settimana 8) sono stati aperti cinque ticket di assistenza.

Per il calcolo della rata si utilizzano le seguenti unità d’ordine dei ticket di assistenza aperti nell’ultima settimana di calendario:

  • 20 unità d’ordine a partire dalla terza settimana di calendario
  • 25 unità d’ordine a partire dalla quinta settimana di calendario
  • 42 unità d’ordine a partire dalla sesta settimana di calendario
  • 13 unità d’ordine a partire dalla settima settimana di calendario

La somma di tutte le unità d’ordine è 100. Se si divide questa somma per le quattro settimane di calendario in cui sono stati aperti i ticket di assistenza, si ottiene un valore medio di 25 unità d’ordine a settimana.

Il tasso ticket di assistenza per l’ultima settimana di calendario è quindi del 20%.

Un basso tasso di assistenza ha un effetto positivo sulla soddisfazione del cliente e può portare a un aumento delle vendite future.

Verificate quali sono i motivi che più frequentemente portano all’apertura di ticket e adottate le misure appropriate per ridurre il tasso di assistenza in modo mirato. Date un’occhiata in particolare ai ticket di assistenza per i rivenditori.

Il tasso di cancellazione relativo al rivenditore

Il tasso di cancellazione relativo al rivenditore indica la percentuale di tutti gli articoli ordinati nell’ultimo mese concluso che sono stati cancellati dal rivenditore o da Kaufland Global Marketplace per un motivo relativo al rivenditore.

Le cancellazioni legate ai rivenditori sono spesso dovute a cause evitabili. In qualità di rivenditore, avete una grande influenza sul miglioramento della soddisfazione dei clienti.

Ci aspettiamo un valore inferiore all’1%.

I seguenti motivi sono considerati motivi di annullamento legati al concessionario:

  • Merce non disponibile a magazzino
  • Prezzo erroneamente indicato
  • Cancellazione da parte del rivenditore senza motivo
  • Dati del prodotto non corretti
  • Merce non ricevuta
  • Nessuna reazione da parte del rivenditore
  • Ritardo nella consegna

Un basso tasso di cancellazione legato al rivenditore ha un effetto positivo sulla soddisfazione del cliente. Vi chiediamo quindi di adottare misure adeguate se la vostra tariffa non soddisfa i requisiti del marketplace:

  • Verificate quali sono i motivi che più frequentemente portano alle cancellazioni da parte dei rivenditori e prendete le misure adeguate.
  • Controllate regolarmente le vostre offerte per quanto riguarda i prezzi, le scorte e le informazioni sugli articoli.
  • Potete consentire al cliente di tracciare i pacchi tramite le società di logistica collegate. In questo modo il cliente può visualizzare in qualsiasi momento lo stato attuale della consegna e si possono evitare ticket e cancellazioni.
  • Controllare ed elaborare quotidianamente gli ordini e i ticket di assistenza aperti.